La Cucina Digitale Italiana fa parte di LanCook, un più ampio progetto di collaborazione Lifelong Learning dell’Unione Europea. L’obiettivo condiviso è quello di sviluppare materiali d’apprendimento in 6 lingue diverse che si basino sullo svolgimento di un’attività mirata: cucinare un piatto tipico.
Come suggerisce il nome, la Cucina Digitale Italiana si occupa dei materiali in lingua italiana. Con sede all’Università di Modena e Reggio Emilia, i partner italiani stanno sviluppando ricette e materiali didattici che gli apprendenti possano utilizzare mentre cucinano piatti tipici che in qualche modo si legano alla cultura e alla lingua italiana.
Questi materiali sono progettati per essere utilizzati in una cucina tecnologicamente avanzata che fa leva sulla tecnologia dei sensori (assimilabile a quella di una Nintendo Wii ™) per guidare gli apprendenti, passo dopo passo, attraverso la preparazione di un piatto.
Grazie a dei sensori digitali che sono inseriti in tutte le attrezzature e gli ingredienti della cucina, questa rileva e valuta l’attività degli apprendenti mano a mano che procedono con la loro attività culinaria. Poiché la cucina è in grado di rilevare ciò che gli utenti stanno facendo, può fornire un aiuto durante la preparazione del piatto attraverso una serie di audio-visivi. C’è anche la possibilità di ottenere più dettagli su una certa procedura di preparazione. Come in un’attività interattiva, gli studenti possono anche comunicare con la cucina, utilizzando un touch-screen.
I materiali didattici sono imagazzinati nel software della ‘cucina digitale portatile’. Questa unità dispone di una suite integrata di materiali da usare prima, durante e dopo l’attività, che sono già inseriti in un tablet PC. L’unità comprende inoltre i sensori e gli utensili necessari per cucinare, che possono essere utilizzati in una qualsiasi cucina minimamente equipaggiata, sia in contesti educativi che a casa.
La Cucina Digitale Italiana dimostra così l’utilità e le potenzialità di materiali didattici tecnologicamente efficaci per promuovere un apprendimento delle lingue che sia realmente situato. Più in particolare, LanCook sta sviluppando il primo vero ambiente integrato di rilevamento, da utilizzarsi per compiti complessi della vita reale che comprendono attività significative che le persone sono fortemente motivate a svolgere, come ad esempio la preparazione di qualcosa da mangiare.
Il software di cui sarà dotata ogni unità conterrà i materiali didattici da utilizzare prima, durante e dopo l’attività mirata, e ogni set di materiali didattici sarà prodotto in 7 diverse lingue dell’UE. Alle sei lingue parlate nei paesi partner, ossia catalano, finlandese, inglese, italiano, spagnolo e tedesco si aggiungerà infatti il francese della primissima cucina digitale mai realizzata (http://di.ncl.ac.uk/ilablearn/).
Nelle pagine dedicate alla Cucina Digitale Italiana troverete diverse informazioni sulle nostre attività di sviluppo, sugli eventi organizati e sulle ultime novità.
Se avete idee in merito a possibili ricette o volete partecipare in qualche altro modo, non esitate a contattarci.